SETTEMBRE 2022

Gli studenti della giuria del Leoncino d'Oro alla Mostra di Venezia


AL CINEMA TRA I BANCHI: TUTTE LE INIZIATIVE DI AGISCUOLA PER IL NUOVO ANNO SCOLASTICO di Elisa Grando

Il percorso per formare la nuova giuria di studenti che voterà il Premio David Giovani è già iniziato, e porterà in sala più di 2200 ragazze e ragazzi. Mario Lorini, Presidente ANEC, racconta come Agiscuola, con il pieno supporto della nostra Accademia del Cinema Italiano, accompagna il pubblico di domani per tutto l’anno scolastico



Inizia l’anno scolastico, anche al cinema: sono già ripartite in tutta Italia le iniziative di Agiscuola, che unisce AGIS, ANEC e Accademia del Cinema Italiano, per avvicinare gli studenti allo spettacolo, alle sale del territorio, alla formazione sul linguaggio audiovisivo. Perché Agiscuola lavora coi ragazzi degli istituti superiori tutto l’anno sia per comporre le giurie chiamate a votare il Premio David Giovani all’interno dei David di Donatello, sia per selezionare gli studenti che diventeranno giurati del Premio Leoncino d’Oro e avranno l’opportunità di vivere per intero la Mostra del Cinema di Venezia.


«Agiscuola è un’iniziativa che viene da lontano e oggi vuole essere un punto di aggregazione delle eccellenze nell’alfabetizzazione e nell’educazione al linguaggio cinematografico»,
spiega Mario Lorini, Presidente ANEC. «Il principio di base è entrare nel mondo della scuola, e permettere alle ragazze e ai ragazzi diciottenni di diventare giurati per il David Giovani giudicando circa 25 film, selezionati dal gruppo di lavoro Agiscuola».


Il Premio David Giovani parte dalle scuole


Le attività per formare le giurie sono già iniziate in questi primi giorni di lezione: «Gli esercenti e le sale storiche dei diversi territori propongono alle classi quarte e quinte degli istituti superiori di partecipare alla giuria del David Giovani. I ragazzi, anche attraverso i docenti referenti delle attività cinema, rispondono sempre molto bene: si formano così spontaneamente giurie di 50-100 ragazzi per istituto».


Oggi, a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, i numeri ancora provvisori parlano di una partecipazione già altissima: al momento sono oltre 40 le scuole coinvolte e si prevede la partecipazione di circa 2200 studenti che diventano giurati, affiancati da oltre 90 docenti. Si va da Milano ad Alcamo, da San Severo a Matera, dalle grandi città alla provincia.


Durante la pandemia l’attività delle giurie è continuata grazie alla visione online sulla piattaforma video dell’Accademia David, che rimane uno strumento importante a loro disposizione, ma il progetto da quest’anno è di far tornare i ragazzi ad abitare le sale storiche «che tradizionalmente sono sempre state sede di giuria e che organizzano per gli studenti proiezioni riservate. Oppure, se il film è in programmazione, i giurati possono vederlo gratuitamente durante i normali giorni di apertura del cinema. Stiamo valutando anche la possibilità che si formino delle giurie dentro alcuni istituti scolastici che ne fanno richiesta e sono particolarmente lontani dalle sale, utilizzando quindi la visione attraverso la piattaforma David. Le due modalità devono e possono convivere, arricchite da nuove sinergie e collaborazioni».


Dal David Giovani al Leoncino d’Oro


«Durante l’anno, oltre a visionare i film, i giovani giurati partecipano a incontri con registi e attori, condividono momenti di confronto e di approfondimento»
. Si arriva così alla votazione: i ragazzi votano per far emergere una cinquina di titoli candidati al David Giovani, e determinano il vincitore assoluto. Parallelamente si è sviluppata un’attività di approfondimento sulla cinquina: grazie alla collaborazione con Alice nella città i film candidati e gli incontri di approfondimento con i registi e i cast vengono offerti anche a studenti under 17 con Scelte di Classe speciale David.


Il percorso dei giovani giurati però non è concluso: «I ragazzi iscritti alle giurie nazionali elaborano una tesina o una recensione che viene poi giudicata dalle sedi regionali AGIS e ANEC, da commissioni di rappresentanti della scuola, docenti ed esperti. Agli autori degli elaborati migliori vengono assegnati due premi su base regionale: il primo classificato diventa giurato al Leoncino d’Oro e viene ospitato per tutto il periodo della Mostra del Cinema di Venezia. Il secondo classificato, sempre per ogni regione, viene ospitato invece a un campus di tre giorni a Roma dove i ragazzi partecipano alle anteprime, fanno incontri con attori e registi, visitano il Teatro dell’Opera di Roma e Cinecittà».


La partecipazione alla giuria del David Giovani, e poi al Leoncino d’Oro o al Campus, «è una palestra che crea una molla che fa tornare di moda l’esperienza del cinema», dice il Presidente ANEC. «Questi giovani che nascono coi device in mano, quando vengono coinvolti, sono i primi amplificatori dell’unicità dell’esperienza condivisa in sala. Chi meglio di loro può essere testimone per le nuove generazioni? Agiscuola però non è un organismo a sé stante, ma un punto di partenza per quello che speriamo avvenga sempre di più nelle scuole: che l’audiovisivo entri a far parte dei programmi curricolari della scuola».